MATERIE

LA PROFONDA
CONOSCENZA

come fonte di un valore
professionale assoluto

MATERIE

LA PROFONDA
CONOSCENZA

come fonte di un valore
professionale assoluto

UNA COMPETENZA
SPECIFICA

nell’assistenza
di specifiche
materie penali

UNA COMPETENZA
SPECIFICA

nell’assistenza
di specifiche
materie penali

La disciplina della sicurezza sul lavoro e la normativa penale di riferimento ha acquisito negli ultimi anni un ruolo sempre maggiore per via dei diversi interventi legislativi e per l’inasprimento sul piano sanzionatorio.

Il principale riferimento normativo della materia è costituito dal d.lgs n. 81/2008 e dai diversi regolamenti richiamati che, oltre a prevede nel dettaglio le caratteristiche dei luoghi di lavoro e i requisiti di sicurezza, stabiliscono la ripartizione delle funzioni all’interno degli stessi, i principi sui quali si basa l’attribuzione delle responsabilità e le sanzioni connesse al mancato adempimento delle obbligazioni stabilite dalla normativa.

Lo Studio Legale Savi si occupa dell’assistenza sia nella predisposizione dei modelli di delega per il conferimento dei poteri e delle relative responsabilità in capo a specifici soggetti che nell’ambito dei procedimenti penali che possono sorgere a seguito delle contestazioni per il mancato rispetto delle prescrizioni sulla sicurezza o nel caso di eventi lesivi avvenuti sul luogo di lavoro.

Il diritto penale dell’impresa si articola in diversi settori che abbracciano la vita societaria, le problematiche connesse con le attività svolte e le sue vicende modificative ed estintive, assumendo una funzione centrale all’interno delle dinamiche del diritto penale e del sistema economico.

Le diverse branche del diritto penale d’impresa comprendono la materia societaria in senso stretto, nella quale sono ricomprese le fattispecie poste a tutela delle comunicazioni sociali e della trasparenza della gestione, quelle poste a garanzia dei mercati, della regolarità degli scambi oltre a quelle ipotesi che possano ledere l’attività dell’impresa o pregiudicare gli interessi dei terzi e le procedure concorsuali, nell’ambito delle quali la normativa sanzionatoria è molto articolata vista la continua evoluzione della disciplina nelle sue diverse forme di manifestazione.

Ulteriori ambiti di rilevanza sono quelli connessi con le attività bancarie e con i mercati finanziari: in questi casi la normativa penale investe sia la tutela del risparmio e del mercato da possibili attività abusive o distorsive, che la trasparenza nelle relazioni con le attività di vigilanza oltre agli interessi degli stessi Enti da possibili condotte lesive della loro organizzazione o impresa.

Centrale nella disciplina del diritto penale d’impresa è il D.lgs n. 231/2001 che prevede la responsabilità amministrativa dell’ente dipendente dalla commissione di un reato non necessariamente societario da parte di un dipendente della stessa. Tale normativa, che introduce una forma di responsabilità assimilabile a quella penale, può avere estese ricadute sulla vita della società in quanto le sanzioni sottintendono ampi poteri di interdizione dell’attività di impresa o, alternativamente, di gestione giudiziale della stessa. Tutta questa materia verte attorno alla rimproverabilità dell’ente per il reato, il cui presupposto è costituito dalla mancata o deficitaria adozione di un modello di gestione e prevenzione delle condotte illecite. Tale elemento, la cui centralità è espressamente sancita dal legislatore, diviene strumento indispensabile per la vita societaria per garantirne gli interessi e le attività.

Lo Studio Legale Savi offre attività di consulenza nella predisposizione dei modelli e nella loro attuazione e gestione e nell’ambito giudiziale in relazione ai procedimenti instaurati per le violazioni in materia societaria dal quale dipenda una responsabilità individuale o dell’ente.

La disciplina della sicurezza sul lavoro e la normativa penale di riferimento ha acquisito negli ultimi anni un ruolo sempre maggiore per via dei diversi interventi legislativi e per l’inasprimento sul piano sanzionatorio.

Il principale riferimento normativo della materia è costituito dal d.lgs n. 81/2008 e dai diversi regolamenti richiamati che, oltre a prevede nel dettaglio le caratteristiche dei luoghi di lavoro e i requisiti di sicurezza, stabiliscono la ripartizione delle funzioni all’interno degli stessi, i principi sui quali si basa l’attribuzione delle responsabilità e le sanzioni connesse al mancato adempimento delle obbligazioni stabilite dalla normativa.

Lo Studio Legale Savi si occupa dell’assistenza sia nella predisposizione dei modelli di delega per il conferimento dei poteri e delle relative responsabilità in capo a specifici soggetti che nell’ambito dei procedimenti penali che possono sorgere a seguito delle contestazioni per il mancato rispetto delle prescrizioni sulla sicurezza o nel caso di eventi lesivi avvenuti sul luogo di lavoro.

Il tema della responsabilità penale del medico è di rilevanza centrale in un contesto ordinamentale nel quale si sono moltiplicati i fattori di rischio connessi con lo sviluppo di nuove conoscenze medico – scientifiche e con il parallelo progresso delle tecniche di studio e di intervento dei diversi casi clinici. In questo quadro sono aumentate le norme cautelari che il medico è chiamato a rispettare e, di conseguenza, le possibilità di avviamento di un giudizio di responsabilità nei suoi confronti. L’analisi penalistica dell’attività sanitaria passa, pertanto, da un approfondito studio delle caratteristiche delle singole branche della stessa, dei fattori di rischio a queste collegati, delle regole di comportamento e delle correlazioni causali tra condotta, intesa anche nell’accezione omissiva, ed evento.

Nel campo della responsabilità medica lo Studio Legale Savi ha una tradizione consolidata, ben conscio della delicatezza della materia della quale ha approfondito tutti gli aspetti più rilevanti con un costante aggiornamento dell’evoluzione delle scienze e delle arti mediche e della normativa collegata.

Questi settori storicamente centrali nell’ambito del Diritto Penale moderno svolgono la funzione di sanzionare le molteplici condotte aggressive nei confronti dell’individuo inteso sia nella sua sfera personale (vita, integrità fisica e psichica, libertà personale e morale, libertà sessuale, tutela dell’onore), che in quella patrimoniale dove vengono in rilievo i beni dell’individuo di fronte alle aggressioni.

La materia, pur conservando un nucleo storicamente acquisito, è in continua evoluzione specie nell’ambito dei reati realizzati in particolari condizioni o nei confronti di soggetti più vulnerabili così come, all’interno delle offese patrimoniali, sempre più intenso è il tentativo del legislatore di reprimere attraverso la previsione di nuove figure di reato e l’innalzamento delle pene.

Lo Studio Legale Savi opera da sempre in questo settore con competenza e professionalità attraverso un continuo aggiornamento ed una seria riflessione sugli aspetti più importanti di materie così importanti e delicate.

La materia risponde all’esigenza di preservare la genuinità degli alimenti e delle risorse alimentari sotto il profilo dei processi di produzione, rispetto ai quali assumono rilievo le condotte di adulterazione, che in ragione delle regole dettate a tutela della provenienza, per i quali esiste una vasta ed eterogenea normativa tesa a garantire la veridicità delle informazioni riportate sul prodotto e ad evitare quelle pratiche a mezzo delle quali sono illecitamente ed occultamente introdotti prodotti dei quali non si conosce la provenienza e gli standard qualitativi e che finiscono per essere impiegati per la produzione di alimenti sottoposti a certificazione di provenienza tipica e protetta.

Lo Studio Legale Savi ha sviluppato una consolidata competenza in questo settore attraverso un costante aggiornamento e un’attenta analisi delle novità legislative e giurisprudenziali.

La tutela della Pubblica amministrazione è sentita dall’opinione pubblica e dal legislatore come un ambito per il quale si rende necessario uno stringente intervento repressivo e punitivo. La conseguenza di questa situazione “emergenziale” è il tumultuoso sviluppo che ha interessato questa parte del Diritto Penale, specie negli ultimi anni trovando il proprio apice nella L. 190/2012 e, successivamente, in interventi correttivi e modificativi. Oggi, con l’introduzione di nuove figure di reato (quali il traffico di influenze di cui all’art. 346 bis), con l’inasprimento generalizzato della risposta sanzionatoria e delle misure cautelari, con la previsione di strumenti punitivi paralleli quali la confisca per equivalente e sanzioni interdittive che possono incidere sui rapporti tra privati ed amministrazione pubblica, la materia ha assunto un particolare carattere di complessità che impone un approfondimento costante ed un’analisi di prospettiva sulle sue possibili evoluzioni.

Lo Studio Legale Savi ha sempre seguito questo ambito, attribuendogli un’importanza centrale derivante dall’esperienza maturata e dalle profonde conoscenza in materia di Pubblica Amministrazione.

Questa materia, dipendente dallo sviluppo del diritto tributario e dalle esigenze repressive connesse all’esazione fiscale, assume un’evidente importanza. Le fattispecie previste dalla legislazione penale tributaria concernono non solo le ipotesi di evasione o mancata dichiarazione ma anche quelle che sanzionano comportamenti idonei ad arrecare pericolo agli interessi dell’amministrazione fiscale. La complessità della materia e la sua dipendenza da un ambito normativo in costante mutamento rendono necessario un aggiornamento continuativo e una particolare competenza tecnica.

Lo Studio Legale Savi ha nel Diritto Penale Tributario uno dei suoi principali ambiti di lavoro profondendo nella materia un’intensa attività di studio e di ricerca.

L’ambito dei reati contro la famiglia, i minori e tutte le fasce deboli è stato oggetto di una profonda riflessione e modernizzazione negli ultimi anni da parte del legislatore che ha progressivamente esteso la tutela ad ambiti più esposti, incrementandola, altresì, rispetto a quelle situazioni non ritenute adeguatamente sanzionate. Ne è emersa una legislazione molto particolareggiata che ricomprende la tutela dei minori da pratiche di sfruttamento, a garanzia della loro libertà sessuale e personale, misure finalizzate a sanzionare la schiavitù di fatto, fino ad arrivare alla tutela delle fasce più deboli e al contrasto ai reati che possono avvenire nell’ambito famigliare.

Spesso molti aspetti si intrecciano e le questioni trattate necessitano di un approccio molto esteso che ricomprenda non solo la stretta materia penale ma questioni attinenti il diritto di famiglia o quello minorile. Per questo motivo e per la delicatezza delle situazioni trattate diviene doveroso uno studio attento ed estremamente scrupoloso delle questioni trattate.

Lo Studio legale Savi segue la materia del diritto penale della Famiglia e dei minori con estremo rigore e professionalità, fornendo assistenza sotto ogni spetto della materia.

La materia del riciclaggio è divenuta estremamente rilevante ed in modo trasversale rispetto a numerosi ambiti del diritto penale: non si tratta più della semplice opera di alterazione di beni provenienti da alcuni delitti contro il patrimonio per occultarne la provenienza, ma di complesse operazioni finanziarie che coinvolgono, spesso, numerosi soggetti e tecnologie sofisticate, assumendo spesso una dimensione transnazionale. Queste figure delittuose, per l’entità dei beni coinvolti e le finalità perseguite, vengono considerate come poste a tutela non solo del patrimonio ma, altresì, dell’economia pubblica e degli interessi dello Stato. Per questo motivo, il legislatore ha sentito la necessità di intervenire attraverso la predisposizione di un complesso normativo che, oltre alla singola figura delittuosa, introduce una disciplina organica regolante alcuni settori economico finanziari nei quali più alto è il rischio di realizzazione di queste attività.

L. 186/2014, inoltre, accanto alla classica figura del riciclaggio è stato inserito il nuovo reato di riciclaggio nel quale si sanziona il comportamento dello stesso autore del reato che reinvesta in modo professionale il denaro o gli altri beni prevenienti dal fatto da lui commesso per occultarne la provenienza; questa nuova figura avrà certamente rilevanza dal punto di vista applicativo anche in ragione delle misure patrimoniali connesse con questa.

Accanto a queste figure, è emerso un nuovo strumento, la voluntary disclosure, con il quale, in diverse, occasioni si è data la possibilità ai privati di poter far emergere al Fisco e rientrare in Italia capitali illecitamente depositati all’estero, in cambio di benefici penali e sanzionatori. Tale istituto, che verrà riproposto in futuro, ha una funzione rilevante e necessita, per questo motivo, di conoscenza e competenza per poterne utilizzare tutte le potenzialità e godere dei benefici previsti.

Lo Studio Legale Savi ha sviluppato negli anni esperienza e conoscenza approfondita in questo settore, offrendo assistenza in ogni aspetto della materia.

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

Tutela della sicurezza sul lavoro in ambito portuale: la disciplina delle operazioni portuali svolgentesi a bordo delle navi

in Il Diritto Marittimo, Fasc. II – IV, 2014 di Riccardo Savi

Commento agli artt. 215-235 c.p.

in E. Dolcini – G.L. Gatta (a cura di), Codice Penale Commentato, IV edizione, Wolters Kluwer, 2015 di Riccardo Savi

Truffa aggravata ed estorsione nel caso di assenza di pericolo di realizzazione del male minacciato. Commento a Cass. pen. Sez. II, 24 febbraio 2015 n. 8170

in Diritto Penale e Processo, fasc. 10, 2015 di Riccardo Savi

Esame per l’iscrizione agli albi degli avvocati. Parere motivato su quesito proposto in materia penale

in Studium Iuris n. 4/2016 di Riccardo Savi

La sentenza semplificata: una svolta che sia rispettosa dei dettami costituzionali

in Quotidiano Giuridico del 17 maggio 2016 di Stefano Savi

Osservazioni sulla legittima difesa alla luce delle recenti proposte di modifica

Opinione in materia di Diritto Penale Pubblicata in Diritto penale e processo fasc. 7 del 2016 di Stefano Savi

UNA DINAMICA
IN EVOLUZIONE

per un’interpretazione del diritto
in continuo approfondimento.